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© Gran Teatre del Liceu
La Merope
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 Febbraio 2032 | ||||||
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Opera in versione concerto
Domènec Terradellas (Barcellona, 1713 - Roma, 1751) è stato il più celebre compositore catalano del XVIII secolo. Con una vita artistica affascinante e un'opera ricca e brillante, il Gran Teatre del Liceu mira a far rivivere la sua opera La Merope in tempi moderni.
(Presumibilmente) assassinato con coltellate a Roma all'età di 38 anni (si dice per invidia del compositore Niccolò Jommelli), si sa poco della sua biografia oltre tre secoli dopo la sua nascita.
Discepolo di Francesc Valls, maestro della cappella della Cattedrale di Barcellona, Terradellas si recò a Napoli dove studiò con Francesco Durante, sviluppando uno stile influenzato dalla musica sacra. Fu a Napoli che incontrò il gusto per l'opera nei teatri d'opera, dando un contributo significativo al crepuscolo barocco e all'imminente annuncio dell'emergente periodo classico.
Dopo il significativo oratorio napoletano Giuseppe rinocosciutto (1736), il suo primo grande successo arrivò con La Merope, rappresentata per la prima volta al Teatro delle Dame di Roma nel 1743, che segnò il suo definitivo trionfo in Italia.
Seguirono altri titoli come Artaserse (1744), Mitridate (1746) e Bellerofonte (1747), gli ultimi due durante il suo periodo londinese come direttore del King's Theatre Haymarket, dove Händel aveva trionfato anni prima.
L'ultima opera di Terradellas, Sesotri (1751), divenne la prima partitura di un compositore catalano ad essere rappresentata in Catalogna, in particolare al Teatre de la Santa Creu di Barcellona.
Una splendida biografia artistica dove interagiva con Gluck e gareggiava con altri del calibro di Porpora, Galuppi o Hasse. Francesco Corti, rinomato clavicembalista e direttore d'orchestra, alla guida dell'AKAMUS (Akademie für Alte Musik Berlin), guiderà questa iniziativa per riportare in vita questa raffinatissima partitura orchestrale e vocale. Musica fantasiosa, melodie piene di vita, grande ardore teatrale e un profondo senso del dramma ci permettono di rivendicare l'eredità di Terradellas.
"La storia dell'arte non è altro che una perpetua tortura."
Gustavo Flaubert
Programma e cast
Durata approssimativa: 3 ore
POLIFONTE: Valerio Contaldo
MEROPE: Emőke Baráth
EPITIDE: Francesca Pia Vitale
ARGIA: Sunhae Im
TRASIMEDE: Paul-Antoine Bénos-Djian
LICISCO: Margherita Maria Sala
ANASSANDRO: Matthew Newlin
ORCHESTRA AKADEMIE FÜR ALTE MUSIK BERLINO
DIRETTORE: Francesco Corti
Gran Teatre del Liceu
Il Gran Teatre del Liceu, conosciuto anche come El Liceu, è il teatro attivo più antico e prestigioso di Barcellona e uno dei più importanti teatri d'opera del mondo.
Sito nella Rambla dels Caputxins è palcoscenico, da più di 150 anni (1847), delle più prestigiose opere e dei migliori cantanti del mondo, nonché simbolo e luogo di incontro dell'aristocrazia e della borghesia catalana.
Teatro dell'Opera di Barcellona, il Gran Teatre del Liceu, è stata fondata sulla Rambla nel 1847 ed ha continuato negli anni a svolgere il suo ruolo di centro culturale e artistico e uno dei simboli della città.
Oggi è di proprietà pubblica (da parte del Governo della Catalogna, Comune di Barcellona, Barcellona Consiglio Provinciale e il Ministerio de Educación, Cultura y Deporte) e gestito dalla Fundació del Gran Teatre del Liceu che, oltre agli organismi di cui sopra, incorpora il Consiglio Patrocinio e la Societat del Gran Teatre del Liceu (la vecchia società dei proprietari).
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